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A colazione con L a nonna materna, i genitori, lui e adesso la figlia: il lavoro di Franco Curletto è sicuramente una passione, ma anche una questione di DNA. Curioso sin da piccolo, ha sempre puntato sulla ricerca e sulla sperimentazione, fondamentali per nutrire quella creatività che ha fatto di lui la figura di riferimento della coiffure internazionale. Testimonial globale per Kérastase, cura l’immagine di sfilate e campagne pubblicitarie diffuse in tutto il pianeta, collabora con le principali testate di moda e con artisti di fama, grazie anche alle frequenti incursioni nel mondo dell’arte contemporanea. Sono sue molte delle acconciature che sfilano in passerella durante le Fashion Week e tra gli stilisti che lo richiedono ci sono Roberto Cavalli e Valentino, ma anche nomi dell’Haute Couture quali Elie Saab e Valentin Yudashkin. Last but not least, ha firmato l’hair trend di spot internazionali per L’Orèal Paris che vantano la presenza di registi del calibro di Luc Besson o Rebecca Blake e di attrici come Anjelica Huston e Milla Jovovich. Oltre alla clientela fidelizzata che frequenta i suoi saloni di Torino e Milano, non mancano personalità del jet-set internazionale come la famiglia reale del Marocco o la Regina Rania di Giordania. Franco, quali sono gli hair trend di questa primavera? La globalizzazione ha portato ad un’indifferenziazione degli stili perché con i social la moda è trasversale e anche il concetto di stagione decade. Oggi le tendenze, tanto per gli outfit quanto per i capelli, le dettano gli influencer. In generale sono tornati i colori naturali, dinamici e movimentati, mentre è finito il periodo delle tonalità rubate all’arcobaleno. Le rasature lasciano il posto alle lunghezze, interpretate in modo diverso: ci sono di nuovo il caschetto, le medie lunghezze destrutturate e il bob lungo. Naturalmente sono tutti linguaggi che vanno interpretati e adattati a ciascuna donna per esaltarne la personalità e le caratteristiche fisiche. Cosa chiede una cliente al proprio coiffeur? Personalizzazione e sartorialità, dalla consulenza al look finale. È fondamentale essere attenti alle esigenze di ogni donna e conoscere il suo modo di essere e di vivere. In passato venivamo chiamati hair stylist, ma lo stilista lavora su un oggetto e lo stilizza, mentre noi no. Ogni lei ha capelli diversi che occorre capire, quindi io non mi sento un hair stylist, ma un interprete. Quali sono i tips per essere sempre in ordine, anche nel quotidiano? Sono fondamentali un buon taglio, facile da asciugare anche quando la cliente è a casa, e un colore che rappresenti la donna e che non la snaturi. Parliamo di barberia? Per me la barba è un fenomeno mondiale, è un mito al pari della lacca o del rossetto. È un dettaglio che sancisce ora la virilità ora la maturità. Per lungo tempo è stata sinonimo di vecchiaia poi il fenomeno hipster l’ha rivalutata. Quando il trend è iniziato a decadere, io me ne sono interessato. Nel 2016 è nato così Dialoghi della Barba, un progetto itinerante concepito da Giovanna Zucconi, giornalista e creatrice di BeABeard/Serra&Fonseca, in collaborazione con DLui/LaRepubblica. Fino ad oggi gli incontri si sono tenuti a Milano, Torino, Firenze, Cesana Torinese (TO) e Roma per un totale di 47 ospiti tra i quali Massimo Gramellini, Andrea Pezzi, Joaquin Morodo, Gian Marco Tamberi, Giovanni Ciacci, Massimo Ghini e molti altri. Durante il talk io effettuo le dimostrazioni dal vivo e ogni appuntamento è accompagnato da una mostra di ritratti di Giovanni Gastel. La colazione per te è…? È un pasto di coscienza perché so esattamente quanto sia importante acquisire le giuste calorie. Mi alzo molto presto e ho delle giornate intense: per questo è fondamentale che mi nutra bene appena sveglio. Spesso, infatti, non ho orari precisi e pranzo quando riesco, magari anche nel primo pomeriggio. Normalmente consumo tè e muesli oppure alterno con lo yogurt. Quando sono in viaggio, invece, mi piace fare colazione secondo le usanze locali e non ho problemi a mangiare il pesce alle 6 del mattino! B a r b a r a O d e t t o Franco Curletto Coccola golosa, dolce pausa tra la calma della notte e la frenesia del giorno: la colazione, secondo me. Il momento migliore per due chiacchiere rilassate con Franco Curletto . OSPITI 34

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