Plus Magazine 6

settembre 2014 | Plus Magazine | EDITORIALE 01 I mille volti del cibo E D I T O R I A L E “Noi siamo ciò che mangiamo” affermava il filosofo Feuerbach, e non era certamente solo un modo di dire. Il cibo é innanzitutto nutrimento e quindi agisce sul nostro fisico, ma influenza anche i nostri comportamenti e le nostre abitudini. Il fenomeno alimentare é sempre stato osservato da punti di vista differenti: “... salute, benessere, piacere, relazioni, cultura, comunicazione ...”. In effetti il cibo é tutto questo e variegati e complessi sono gli aspetti che lo caratteriz- zano. Ciò di cui ci nutriamo diventa parte di noi stessi, ci forma, ci rigenera, modifica il nostro modo di pensare e condiziona la nostra vita. Assume anche significati diversi in relazione allo stato d’animo, all’ambiente che ci circonda, alla cultura e alle tradizioni. Si mangia per compensare un vuoto della vita, un lutto, un abbandono, una delusione. Si mangia per comunicare: l’offerta di cibo é il primo gesto di amicizia in ogni parte del mondo; oppure simboleggia il ritrovarsi: per una famiglia la cena rappresenta il momento in cui ci si riunisce; è anche un’occasione per approfondire un rapporto di lavoro o di cono- scenza: a tavola si è più rilassati e disponibili. Il cibo è tradizione: è anche attraverso i piatti tipici e tradizionali che si tramanda la cultura di un popolo. Tra i numerosi eventi nazionali e internazionali che trattano l’argomento, occupa un posto di assoluto rilievo il Salone del Gusto , che torna a Torino, dal 23 al 27 ottobre, nella sua decima edizione ancora una volta insieme a Terra Madre , la rete mondiale dei piccoli produttori alimentari. Definito il “Villaggio globale del cibo” il Salone del Gusto propone laboratori e inizia- tive che coinvolgono oltre 1000 espositori provenienti da più di 100 paesi e quest’anno sono attesi più di 200mila visitatori. Tanti ed interessanti gli argomenti affrontati, a partire dall’ Arca del Gusto – progetto internazionale di Slow Food – concepito per catalogare e promuovere gli alimenti a rischio di estinzione fino ad arrivare alla valorizzazione delle coltivazioni di base in linea con la FAO, che ha dichiarato il 2014 Anno internazionale dell’Agricoltura Familiare. E su tutto, la grande attesa per l’ Expo 2015 , il cui tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” appare come l’ideale prosecuzione delle sfide nate con il Salone del Gusto. Gli obiettivi di quest’ultimo si intrecciano infatti idealmente con il grande appunta- mento dell’Expo di Milano: sollevare domande e riflessioni sulle principali sfide alimentari dell’umanità. È possibile garantire cibo e acqua alla popolazione mondiale? Aumentare la sicurezza alimentare? Proporre nuove soluzioni e nuove prospettive in grado di tutelare la biodiversità del pianeta? Il passaggio di testimone tra Torino e Milano questa volta ha come orizzonte il mondo intero ed il suo futuro; le risposte a queste domande determinano la vita delle future gene- razioni. Buona lettura! paola.gomiero@fabiplus.org Paola Gomiero Direttore FABI Plus

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