Plus Magazine 46

32 SETTEMBRE 2024 | PLUS MAGAZINE AZIENDE I grandi eventi degli ultimi anni hanno profondamente cambiato molti aspetti della quotidianità, incluso il lavoro, che ha subìto un’evoluzione dirompente tanto nella forma, quanto nel suo significato. Stare bene nei contesti lavorativi è diventata un’esigenza sempre più sentita e diffusa: il 92% dei dipendenti ha, infatti, modificato i propri bisogni lavorativi. Le priorità del personale oggi ruotano attorno a una maggiore soddisfazione e a un buon equilibrio vita-lavoro: il work life balance è diventato uno dei prerequisiti che i dipendenti cercano di più dalla propria occupazione. Al punto che sono disposti a cambiare lavoro se queste condizioni non vengono rispettate con maggiore facilità di un tempo. Il mutare delle esigenze dei lavoratori, più orientate alla soddisfazione, ha reso evidente l’importanza di continuare a investire nel benessere del personale da parte delle aziende, che in questo ambito continuano ad aumentare gli investimenti in consulenza, piani di welfare, wellbeing e coperture assicurative. Il 50% delle imprese ha, infatti, aumentato la motivazione, l’engagement e il senso di appartenenza all’azienda del personale grazie ad una strategia di wellbeing che tenga in considerazione tutte le sfere personali: fisica, emozionale, sociale, finanziaria ed organizzativa. I dipendenti con un alto indice di benessere generale si sono sentiti 6 volte più coinvolti nel proprio lavoro, con una probabilità maggiore di rimanere in azienda (+89%), giudicandolo un “ottimo ambiente lavorativo" (Aon Rising Resilient Report 2022). Quello che si è reso evidente negli ultimi anni è che il wellbeing non è solo una leva per miIl ruolo strategico del benessere in azienda la visione di Aon Italia la Redazione

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