Plus Magazine 39

53 PLUS MAGAZINE | DICEMBRE2022 CORDOBA Cordoba è una tappa obbligatoria per ammirare le meraviglie moresche in Andalusia. Posizionata nella campagna, tra campi e colline, fu la città più vivace culturalmente e artisticamente tanto da contendere a Costantinopoli il titolo di capitale delle arti e delle scienze. Le tracce del passaggio arabo sono rintracciabili un po’ ovunque: nei vicoli stretti e tortuosi, nelle decorazioni, nelle piazzette e nelle case basse intonacate di bianco, nei patio ombrosi che si nascondono dietro le porte, nelle oltre trecento moschee. Ma soprattutto si rileva nella maestosità dellaMezquita , che è stata per secoli la moschea più grande al mondo. Visitarla significa ancora oggi aprirsi alla meraviglia e inoltrarsi in una selva di oltre ottocento colonne che sorreggono imponenti archi bianchi e rossi. Fu costruita a partire dal 785 d.C. con undici, iniziali, navate aperte sul Patio de los Naranjos. In una grande nicchia al fondo della navata centrale era possibile pregare rivolti verso la Mecca. Nei due secoli successivi subì tre ampliamenti fino a raggiungere la lunghezza attuale di 179 metri, con ulteriori otto navate, e tre minareti. Dopo la conquista di Cordoba da parte dei Re cattolici, laMezquitafu convertita in Cattedrale e adeguata al nuovo culto religioso. Il giardino degli aranci, ove si svolgevano le abluzioni dei fedeli islamici, divenne luogo di riflessione e silenzio. Seguendo lo scorrere del fiumeGuadalquivire attraversando il Puente San Rafael in direzione sud si raggiungono le rovine diMedinaAzahara . Situata a 10 chilometri dal centro di Cordoba, fu una residenza reale voluta dal califfo Abd ar-Rahman III per accogliere la sua favorita, infatti era conosciuta per il lusso e la bellezza. Si tratta di una vera e propria reggia, tanto da venir definita una Versailles del Medioevo. Costruita alla fine del X secolo venne distrutta appena cento anni dopo ma ANDALUSIA Uno scorcio del maestodo interno della Mezquita

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